Gianni D'Elia (Pesaro, 1953) è un poeta, scrittore, critico letterario e paroliere italiano. Ha fondato e diretto la rivista Lengua (1982-1994), nata grazie al rapporto con Roberto Roversi — poeta bolognese amico di Pier Paolo Pasolini — e al lavoro comune con amici come Katia Migliori, Stefano Arduini e Attilio Lolini. Ha collaborato come critico con numerose riviste e giornali; suoi saggi sono stati pubblicati su il manifesto, Poesia, Nuovi Argomenti e L'Unità.
Gianni D'Elia ha pubblicato varie raccolte poetiche, fra cui Notte privata (Einaudi, 1993), Congedo dalla vecchia Olivetti (Einaudi, 1996), Bassa stagione (Einaudi, 2003). Nel 2005 ha pubblicato L'eresia di Pasolini. L'avanguardia della tradizione dopo Leopardi (Effigie, Milano, 2005), studio seguìto poi da Il petrolio delle stragi. Postille a L'eresia di Pasolini (Effigie, Milano, 2006).
Nel 2001 è stata pubblicata in Francia la traduzione di Congedo della vecchia Olivetti, a cura di Bernard Simeone.
Nel 1993 ha vinto il premio Carducci. Nel 2007 — assieme ad Antonio Pascale, Carlo Ginzburg e Titos Patrikios — è stato insignito del Premio Brancati.
Nel 1994 la sua poesia "Memoria" è stata posta su una lapide a Pesaro nel piazzale Falcone e Borsellino, di fronte al Monumento alla Resistenza.
Ha scritto anche i testi di alcune canzoni per Claudio Lolli, come Il grande bluff, incluso nell'album Intermittenze del cuore del 1997, Riascoltando gli zingari felici, in Dalla parte del torto, 2000 e Le rose di Pantani, in La scoperta dell'America, 2006.
Opere di Poesia
Non per chi va (Savelli, 1980; Marcos y Marcos, 2000)
Interludio (Taccuini di Barbablù, 1984)
Febbraio (Il lavoro editoriale, 1985)
Città d'inverno e di mare (Campanotto, 1986)
Segreta (Einaudi, 1989)
La delusione (Edizioni L'Obliquo, 1991)
Notte privata (Einaudi, 1993)
Congedo della vecchia Olivetti (Einaudi, 1996)
Guerra di maggio (San Marco dei Giustiniani, 2000)
Sulla riva dell'epoca (Einaudi, 2000)
Bassa stagione (Einaudi, 2003)
Coro della cometa (LietoColle, 2004)
Trovatori (Einaudi, 2007)
Coro dei fiori (Edizioni Banca di Teramo, 2007)
Notre-Dame des Amis (Quaderni di Orfeo, 2007)
Nella colonia marina (Stampa, Brunello, 2009, con immagini di Fabrizio Sclocchini)
Quadri della Riviera (Edizioni Banca di Teramo, 2009, con immagini di Fabrizio Sclocchini)
Fiori del mare (Quaderni di Orfeo, 2009)
Trentennio. Versi scelti e inediti 1977-2007 (Einaudi, 2010)
Fiori del mare (Einaudi, 2015)
Il suon di lei (Luca Sossella Editore, 2020)
La sorella del sogno (Luca Sossella Editore, 2024)
No Woman No Cry
Oh, non più di te ricordare, del tuo
tepore di inganni morti, gridando
guidato fino alla inconscia casa,
di cui dette notizia una rea strada...
Se era una della specie, per cui uno
stesso della specie si perde come tutti
disperammo il nostro essere una volta
nella vita traditi in altro cuore...
E
quell'andare strappato, sulla picca
di un cancello scavalcato fu
il dolore,
se non deve poi chiudersi ogni ardore
per vedere
nell'amore quanto male...
da Notte privata
Lontano
Cosa c’era di bello in questa
vita,
ormai fuggita dalla sala buia?…
Oh, pena, abbandono,
furia tradita…
Parlavano nel bar, amico e amica,
con le specchiere e con le piante
finte…
Parlavano un amore, amico e amica,
più doloroso
dell’amore ed era,
era l’amore un poco folle e mite…
Confuso anche l’amore a lite,
ma
quanto mite lite era nel cuore
di non saperlo dire: lira ed
amore
d’amore ed ira e smanie altrove unite…
da Fiori del mare
Di tutto questo mi rimarrà un
ricordo,
del ragazzo disceso alla spiaggia, di febbraio,
in una
azzurra giacca a vento, che cammina
le mani in tasca sulla riva,
nel brusio.
Io ero assorto, alzai lo sguardo e lo
vidi
ciondolare pigramente tra i gabbiani,
che all’aria opaca
filavano beati, aperti
giri in un vetro, sulle punte macchiate
delle ali.
E c’era per sempre un vecchio con la
bicicletta
un signore con un bracco agile e chiazzato,
una
giovane donna col bambino al sole di un chiosco,
l’anima mia
stinta ad un moscone screpolato,
e lo sguardo, tra i divelti capanni, da
un gruppetto
di ragazzi intenti a un saccheggio, di un fanciullo
assassino.
da Trentennio
Nessun commento:
Posta un commento