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Il teatro della Valdoca ha rappresentato poesie di Mario Luzi, Franco Loi, Franco Fortini, Maurizio Cucchi, Piero Bigongiari.
Opere di Poesia
Antenata (Crocetti Editore, 1992)
Fuoco centrale (Quaderni del battello ebbro, 1995)
Fuoco centrale e altre poesie per il teatro (Einaudi, 2003)
Senza polvere senza peso (Einaudi, 2006)
Bestia di gioia (Einaudi, 2010)
Le giovani parole (Einaudi, 2015)
Quando non morivo (Einaudi, 2019)
A braccia aperte (Carabba, 2022)
Bello mondo (Einaudi, 2024)
Ruvido umano (Einaudi, 2024)
C'è nel riso dell'uomo
da "Antenata"
C'è nel riso dell'uomo
la meraviglia
sotto la pelle dei pezzi di pane
da mangiare subito
si vedono le corde vive nei bracci
poi verrà la pioggia
a lavare le schiene
infilare la tosse nei petti
Io guardo spesso il cielo
da "Fuoco centrale"
Io guardo spesso il cielo. Lo guardo di mattino nelle
ore di luce e tutto il cielo s'attacca agli occhi e viene a
bere, e io a lui mi attacco, come un vegetale
che si mangia la luce.
Nome che stai al centro
da "Nei leoni e nei lupi"
Nome che stai al centro,
il tuo suono ciocca e s'imperla di voci
ma nessuna ti tiene, nessuna ti osa in
suoni, in lettera e in cifra. Nelle tue solitudini
di mai chiamato. Come tutto è assai strano.
A me sembra. Assai strano.
Ti piantóno, ti indago, mi avvicino in
millimetri. Ti ho nella voce
senza che esca in suono.
Sii dolce con me. Sii gentile.
da "Bestia di gioia"
Sii dolce con me. Sii gentile.
E’ breve il tempo che resta. Poi
saremo scie luminosissime.
E quanta nostalgia avremo
dell’umano. Come ora ne
abbiamo dell’infinità.
Ma non avremo le mani. Non potremo
fare carezze con le mani.
E nemmeno guance da sfiorare
leggere.
Una nostalgia d’imperfetto
ci gonfierà i fotoni lucenti.
Sii dolce con me.
Maneggiami con cura.
Abbi la cautela dei cristalli
con me e anche con te.
Quello che siamo
è prezioso più dell’opera blindata nei sotterranei
e affettivo e fragile. La vita ha bisogno
di un corpo per essere e tu sii dolce
con ogni corpo. Tocca leggermente
leggermente poggia il tuo piede
e abbi cura
di ogni meccanismo di volo
di ogni guizzo e volteggio
e maturazione e radice
e scorrere d’acqua e scatto
e becchettio e schiudersi o
svanire di foglie
fino al fenomeno
della fioritura,
fino al pezzo di carne sulla tavola
che è corpo mangiabile
per il mio ardore d’essere qui.
Ringraziamo. Ogni tanto.
Sia placido questo nostro esserci -
questo essere corpi scelti
per l’incastro dei compagni
d’amore. nei libri.
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